Denunciare la nascita di un figlio

Servizio attivo

Quando avviene una nascita è obbligatorio fare la dichiarazione di nascita per l'iscrizione del nuovo nato nel registro comunale dello stato civile.

A chi è rivolto

Chi fa la dichiarazione

Possono fare la dichiarazione di nascita:

- uno qualsiasi dei genitori
- soltanto uno dei genitori, nel caso di dichiarazione presso un Comune diverso da quello di nascita
- una qualsiasi persona con procura speciale di uno dei genitori
- un medico che abbia assistito al parto
- un'ostetrica che abbia assistito al parto
- qualsiasi persona che abbia assistito al parto

Chi fa la dichiarazione deve sempre rispettare l'eventuale volonta' della madre di non essere nominata.

Chi riceve la dichiarazione di nascita 

La dichiarazione di nascita puo' essere ricevuta, alternativamente da:

  • il direttore sanitario di un centro di nascita, cioe' l'ospedale o la casa di cura dove e' avvenuta la nascita
  • una persona addetta alla direzione sanitaria delegata dal direttore sanitario
  • l'ufficiale di stato civile del Comune nel cui territorio e' avvenuta la nascita
  • l'ufficiale di stato civile del Comune di residenza dei genitori diverso da quello di nascita
  • l'ufficiale di stato civile del Comune di residenza della madre diverso da quello di nascita, quando i genitori hanno residenze differenti
  • l'ufficiale di stato civile del Comune di residenza del padre diverso da quello di nascita, quando i genitori hanno residenze differenti e la madre e' d'accordo.

Descrizione

Il 18 maggio 1997 e' entrata in vigore la legge 15 maggio 1997, n.127 (in Gazzetta Ufficiale del 17 maggio 1997, n.113), che ha modificato l'ordinamento dello stato civile nella parte riguardante la dichiarazione di nascita.

Prima di questa riforma, soltanto l'ufficiale di stato civile del Comune di nascita poteva ricevere la relativa dichiarazione. D'ora in poi, ciò potrà essere fatto anche presso un "centro di nascita", cioe' l'ospedale o la casa di cura dove e' nato il bambino, davanti al direttore sanitario.
Quest'ultimo, che puo' delegare per la sola ricezione della dichiarazione una persona addetta alla direzione sanitaria, deve trasmettere la dichiarazione stessa all'ufficiale di stato civile competente. Per il caso di dichiarazione fatta presso un centro di nascita, e' opportuna la formazione di un processo verbale, i cui modelli sono stati predisposti dal Ministero della Giustizia, che ha diramato una circolare di istruzioni sull'applicazione della legge n.127/1997 nell'esercizio della sua potesta' di dettare direttive in materia.

Il direttore sanitario nell'esercizio dei nuovi compiti assegnatigli dalla legge:

  • riveste la qualita' di pubblico ufficiale
  • è messo dalla legge sullo stesso piano dell'ufficiale di stato civile
  • ha rapporti funzionali con l'ufficiale di stato civile, con il procuratore della Repubblica presso il tribunale (che esercita la vigilanza sullo stato civile) e con il Ministero della Giustizia (per quanto gia' detto).

Quando avviene una nascita e' obbligatorio fare la dichiarazione di nascita per l'iscrizione del nuovo nato nel registro comunale dello stato civile.

Come fare

La denuncia è da effettuare presso la direzione sanitaria dell'ospedale o della casa di cura dove è avvenuta la nascita stessa.

La dichiarazione deve essere fatta:

  • oralmente
  • senza bisogno di testimoni
  • entro il termine di: tre giorni dalla nascita, se fatta presso un centro di nascita dieci giorni dalla nascita, se fatta presso un Comune

La dichiarazione deve essere ricevuta:

  • iscrivendola nei registri dello stato civile, se ricevuta in Comune
  • formando un verbale se ricevuta presso un centro di nascita
  • senza bisogno di testimoni
  • entro il termine di tre giorni dalla nascita se ricevuta presso un centro di nascita
  • entro il termine di dieci giorni, se ricevuta presso un Comune

Per il caso di dichiarazione ricevuta presso un centro di nascita, il direttore sanitario ha l'obbligo di trasmettere la dichiarazione stessa, entro dieci giorni dalla sua ricezione, all'ufficiale di stato civile del Comune di residenza dei genitori del nuovo nato o, nel caso che questi abbiano residenze diverse, del Comune di residenza della madre.

La dichiarazione di nascita puo' essere fatta, alternativamente presso:

  • un centro di nascita, cioe' l'ospedale o la casa di cura dove e' avvenuta la nascita
  • il Comune nel cui territorio e' avvenuta la nascita
  • il Comune di residenza dei genitori, se diverso da quello di nascita
  • il Comune di residenza della madre, se diverso da quello di nascita, quando i genitori hanno residenze differenti
  • il Comune di residenza del padre, se diverso da quello di nascita, quando i genitori hanno residenze differenti e sono d'accordo (l'esistenza dell'accordo, che puo' essere raggiunto anche in modo informale, puo' essere attestato dal padre sotto la propria personale responsabilita' nella dichiarazione di nascita che acquista, per questa parte, valore di dichiarazione sostitutiva).

La dichiarazione di nascita puo' essere ricevuta, alternativamente presso:

  • un centro di nascita, cioe' l'ospedale o la casa di cura dove e' avvenuta la nascita
  • il Comune nel cui territorio e' avvenuta la nascita
  • il Comune di residenza dei genitori, se diverso da quello di nascita
  • il Comune di residenza della madre, se diverso da quello di nascita, quando i genitori hanno residenze differenti
  • il Comune di residenza del padre, se diverso da quello di nascita, quando i genitori hanno residenze differenti e sono d'accordo (l'esistenza dell'accordo, che puo' essere raggiunto anche in modo informale, puo' essere attestato dal padre sotto la propria personale responsabilita' nella dichiarazione di nascita che acquista, per questa parte, valore di dichiarazione sostitutiva).

Cosa serve

Se i genitori sono coniugati è sufficiente che la dichiarazione venga resa da uno dei due, munito di documento di riconoscimento e dietro presentazione dell'attestato di chi ha assistito al parto. 
Se i genitori non sono coniugati occorre la presenza di entrambi al momento della dichiarazione e della presentazione dei documenti sopra indicati.

I cittadini stranieri devono presentare anche il passaporto.

Cosa si ottiene

La denuncia di nascita è un atto dovuto alla nascita di un bambino, affinché possa acquisire l'identità personale e tutti i diritti civili riconosciuti dall’Ordinamento giuridico.

Tempi e scadenze

La denuncia può essere effettuata entro tre giorni dalla nascita presso la direzione sanitaria dell'ospedale o della casa di cura dove è avvenuta la nascita stessa.

La dichiarazione verrà trasmessa all'ufficio di Stato Civile del Comune nel cui territorio è situato il centro di nascita o, su richiesta dei genitori, al loro Comune di residenza.

Entro dieci giorni dalla nascita i genitori possono comunque rendere la denuncia di nascita:
1. nel Comune di nascita; 
2. nel proprio Comune di residenza. 

Nel caso in cui i genitori non risiedano nello stesso Comune, salvo diverso accordo tra loro, la dichiarazione di nascita è resa nel Comune di residenza della madre.

Costi

Il servizio è gratuito

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Ulteriori informazioni

Normativa di riferimento

  1. Codice civile art. 231 e seguenti 
  2. D.P.R. n.223 del 30 maggio 1989 – Nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente 
  3. Legge n.218 del 31 maggio 1995 – Riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato 
  4. D.P.R. n.396 del 3 novembre 2000 – "Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’Ordinamento dello Stato Civile, a norma dell’articolo 2, comma 12, legge 127 del 15 maggio 1997" 
  5. D.P.R. n.445 del 28 dicembre 2000 “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” – articolo 16 

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Ufficio Servizi Demografici

Via Guglielmo Marconi, 2, 65025 Serramonacesca PE, Italia

Telefono: 085859126
Fax: 085859761
Email: comune@comune.serramonacesca.pe.it
PEC: protocollo@pec.comune.serramonacesca.pe.it
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Pagina aggiornata il 26/07/2024